I Problemi della Pedagogia

Primo Semestre 2012
Sommario

Donatella Palomba

Il saggio propone una riflessione sulla politica educativa nei paesi europei, presi nella loro singolarità e nei loro reciproci rapporti, con una particolare attenzione alla dinamica e alle tensioni fra la tendenza alla creazione di uno “spazio europeo dell’educazione”, da un lato, e il mantenimento delle specificità nazionali e della responsabilità dei singoli Stati sui sistemi di istruzione, dall’altro. In questo quadro, si propongono anche alcune linee interpretative degli sviluppi più recenti degli studi comparativi in educazione, che a loro volta si confrontano con le dinamiche derivanti dalle relazioni fra le tendenze globali e la realtà ben viva dei singoli contesti locali e nazionali.

The essay proposes a reflection on educational policy in European countries, in their individuality and in their mutual relations, with special attention to the dynamics and the tensions between the trends towards the creation of a “European area of education”, on the one hand, and the preservation of national specificities and of the responsibility of individual States on the educational system, on the other. In this framework, some lines of interpretation are offered about the more recent developments of comparative studies in education, that in turn address the dynamics resulting from the relations between global trends and the reality, still well alive, of local and national contexts.

Hans-Georg Kotthoff

Il saggio, per offrire un’efficace chiave di comprensione del sistema d’istruzione tedesco, ne presenta innanzitutto una ricostruzione storica, identificando nel federalismo educativo una delle sue più rilevanti caratteristiche. Le tradizioni dei Länder, infatti, restano ancora vive e significative per leggere l’attuale orizzonte della scuola in Germania. In questo quadro, l’Autore propone un’attenta e approfondita disamina delle recenti tendenze presenti nelle politiche educative, che lo guidano nell’analisi della complessa architettura del sistema d’istruzione, dal Kindergarten alle delicate tematiche del decentramento e della valutazione, giungendo a trattare esaustivamente anche il nodo della formazione insegnanti.

In order to offer an effective key for understanding the German education system, the essays turns first of all to an historical account, identifying educational federalism as one of its main characters. The traditions of individual Länder, actually, are still lively and significant for reading the present educational landscape in Germany. In this framework, the Author offers a thorough in-depth analysis of recent trends in German educational policy, investigating the complex architecture of the educational system, from kindergartens to the higher levels, also addressing sensitive issues – such as decentralization and evaluation, as well as treating exhaustively the crucial theme of teacher training.

Valentina D’Ascanio

Dalla fine degli anni ’90, la formazione iniziale degli insegnanti ha ricevuto una crescente attenzione nell’agenda politica dell’Unione Europea in materia d’istruzione e formazione. In Education and Training 2010 e nel successivo Education and Training 2020, nonché nei documenti europei specificatamente dedicati alla formazione iniziale degli insegnanti, questa è stata definita elemento cardine per un’istruzione di qualità ed è stata affermata la volontà di delineare “un profilo europeo dell’insegnante”, mediante la proposta di un quadro di riferimento europeo delle competenze e l’invito, rivolto agli Stati membri, a implementare un sistema di assicurazione della qualità. Il progressivo articolarsi del discorso sovranazionale in materia di formazione degli insegnanti sta avvenendo in uno scenario educativo che continua a mostrare marcate e sostanziali differenze a livello nazionale e istituzionale per ciò che concerne tempi, contenuti e modi dell’offerta formativa progettata ed erogata per gli insegnanti di scuola primaria e secondaria. Sulla base di tale considerazione, il presente contributo si propone di impiegare il contesto italiano, nello specifico la formazione iniziale degli insegnanti di scuola secondaria, quale punto di osservazione da cui guardare “in parallelo” e confrontare criticamente i principali momenti che, dalla fine degli anni ’90, hanno caratterizzato la discussione politica nazionale ed europea. Tale analisi è volta a individuare e comprendere gli eventuali punti di contatto e di distanza tra il discorso sovranazionale e nazionale per riflettere sulle dinamiche, le interrelazioni e le forze che interessano la formazione degli insegnanti di scuola secondaria e per prospettare ulteriori approfondimenti e linee di ricerca.

Since the end of Nineties, the political agenda of the European Union has devoted a growing attention to the initial teacher education. In Education and Training 2010 and in the following Education and Training 2020 as well as in the European documents specifically dedicated to the initial teacher education, this last is seen as a crucial factor for a quality education; moreover, here the political will to delineate a European teacher profile by a common European competence framework has been declared and the European States members have been encouraged at implementing a quality assurance system. The supranational discourse on the teacher education is taking shape in an educational scenario which has been showing sharp and significant differences at national and supranational levels for what regards time, content and ways of the teacher education both for primary school teachers and for secondary school teachers. On the basis of such consideration, this contribute is devoted to use the Italian context, specifically the initial education of secondary teachers, as a point of view from which looking at in parallel and critically comparing the main moments that have characterized the national and European political discussion since the Nineties. This analysis is aimed at understanding the possible points of contact and distance between the supranational discourse and national one in order to reflect on the dynamics, the interrelationships and the forces which affect the education of secondary school teachers and to prospect further deepening and investigations.

Dimitris Mattheou

L’Autore sostiene la sua ricostruzione dell’attuale situazione del sistema d’istruzione ellenico grazie alla chiave di volta rappresentata dalla comprensione di specifici momenti che hanno scandito l’evoluzione sociale e politica della Grecia, nei quali elementi primari sono stati il ruolo attribuito all’educazione e la forte centralizzazione che ne ha sempre contraddistinto l’organizzazione e l’architettura. L’attenta ricostruzione storica, unita alla puntuale analisi dell’amministrazione dei livelli d’istruzione, fornisce le coordinate per comprendere l’immobilismo sociale e istituzionale che, secondo l’Autore, incide sulla volontà politica di attuare le riforme nonostante il confronto a volte vivace sulle questioni che animano l’agenda della politica educativa, tra le quali la valutazione, l’autonomia scolastica e l’esiguo finanziamento riservato all’istruzione.

The author supports his reconstruction of the present situation of the Greek education system thanks to the keystone represented by the understanding of specific moments that have marked the social and political evolution of Greece, whose main features have been the role attributed to education, and the strong centralization that always has characterized its structure and organization. The accurate historical reconstruction, together with the precise analysis of the administration of the different levels of education, provides the framework for understanding the social and political immobilism that, according to the author, impacts negatively on the political will of implementing educational reforms, despite the debate, sometimes lively, which exists about crucial issues of the educational policy agenda, among which the topics of assessment and evaluation and of school autonomy, as well as the poor financing of the education system.

David Crook

Il saggio sul sistema d’istruzione del Regno Unito si connota, fin dalle prime pagine, nel segno della pluralità. L’Autore, infatti, pone in piena luce quanto sia arduo tracciare una rappresentazione univoca della sfaccettata realtà di un territorio nel quale coesistono sia differenti tradizioni appartenenti a quattro paesi – Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord – sia numerosi percorsi formativi differenti, ben evidenti nella cultura delle independent schools. In questo articolato scenario, è proposta una dettagliata ricostruzione storica che giunge a indagare gli attuali sviluppi dei diversi livelli del sistema d’istruzione del Regno Unito, soffermandosi sulle tendenze e sulle problematiche emerse negli ultimi quindici anni e dando contezza dei numerosi argomenti in discussione nel dibattito nazionale.

The essay on the educational system of the UK is marked, since its beginning, by the distinctive feature of plurality. The Author highlights how arduous it is to draw a univocal portrait of the multifaceted reality of a land in which we can find the coexistence of different traditions belonging to four different countries – England, Wales, Scotland and Northern Ireland – as well as several different educational paths provisions, as it appears clearly e.g. in the culture of “independent schools”. In this complex landscape, the Author offers a detailed historical reconstruction of the education system of the United Kingdom, investigating it in its different levels up to the most recent developments, with special reference to trends and problems that have emerged in the last fifteen years, and illustrating the numerous issues that are presently discussed at national level.

Valentina D'Ascanio

Proseguendo le tematiche sviluppate dagli Autori, si è ritenuto utile proporre degli aggiornamenti circa provvedimenti recenti che hanno guidato, negli ultimi anni, l'agenda della politica educativa dei singoli Paesi. Come fonti, sono stati utilizzati i più recenti documenti elaborati da Eurydice, in quanto materiale proficuo per situare azioni e scelte nazionali nella cornice che definisce lo spazio europeo dell’istruzione.

In connection with the issues discussed by the authors of the essays, it is offered here an account of recent legislation that in the last years has oriented the educational policy agenda in the individual countries. This has been done drawing on the most recent documents produced by Eurydice, as useful material in order to situate national actions and choices in the framework of the European education area

Hanno collaborato a questo numero de «I Problemi della Pedagogia»:
C. CAPPA, D. CROOK, V. D’ASCANIO, H-G KOTTHOFF, D. MATTHEOU, D. PALOMBA